Replica a Manganiello e Li Pizzi

28 Set 2011 0 Commenti

by fabadmin

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Ecco il comunicato di replica di Harambee all'articolo pubblicato sulla testata Otto Pagine in data 26 settembre 2011 a pagina 9 a firma di Andrea De Gruttola (per leggerlo clicca qui).
 

Riteniamo che l'articolo sia sconveniente per l'immagine del Movimento Harambee in quanto trasmette all'opinione pubblica una idea cialtrona e poco concreta del Movimento, provocando fra l'altro una confusione fra Movimento Politico, quale siamo, e Associazione di volontariato civico. Abbiamo già contattato ieri martedì 27 settembre 2011 la redazione di Otto Pagine. Ci è stato detto che saremmo stati ricontattati. Ciò non è avvenuto.

Riteniamo pertanto doverosa da parte nostra una risposta chiarificatrice sia in merito a quale sia la missione del Movimento e sia in merito a cosa pensiamo rappresenti l'iniziativa di Manganiello e Li Pizzi di sabato 24 settembre.


La demagogia di Cip & Ciop, o meglio, la replica di Harambee a Manganiello e Li Pizzi

C’è qualcuno che chiede attenzione a noi di Harambee. E proprio come fanno i bambini, per farsi notare, questo qualcuno combina una qualche marachella. Questi qualcuno sono i Cip & Ciop arianesi del Boschetto Pasteni, meglio conosciuti come il consigliere Mario Manganiello e l’assessore Raffaele Li Pizzi, entrambi presenti alla nostra iniziativa sul Boschetto Pasteni Bene Comune del 10 settembre scorso. Un interesse lodevole. Cosa hanno fatto, cosa hanno combinato? Diciamolo in due parole: con sole 24 ore di anticipo fanno apparire un articoletto di tre righe su un sito locale in cui si comunica che il giorno dopo i due scoiattolini del Tricolle andranno a ripulire il boschetto con le proprie mani. Davvero poco risalto per il più grande appuntamento di volontariato ambientale chiamato “puliamo il mondo” di Legambiente. Per altro si diceva che avrebbero offerto formaggio e un vino di una certa marca prodotta proprio dal consigliere Manganiello, al quale vino noi di Harambee siamo di certo molto affezionati per la sua bontà e qualità, ma non possiamo non vederci una piccola operazione di cosiddetta “guerrilla marketing”. Il giorno dopo l’iniziativa si rivela un flop gigantesco. Ci sono quasi solo loro due. Il giorno dopo ancora escono sul giornale sparando su chi non si è presentato e in particolar modo su noi di Harambee.

Di fronte a cosa ci troviamo? Di fronte ad un ordinario atto di demagogia. Nulla di più. Proprio durante l’iniziativa pubblica in cui Harambee ha dichiarato il Boschetto Pasteni Bene Comune, i cittadini chiedevano soluzioni di rilancio, strutturali e permanenti per portare il boschetto quanto meno al decoro e poi magari anche alla valorizzazione e ad un uso più evoluto.La nostra prima riflessione indirizzata ai nostri due politici è la seguente: ma se vi siete ritrovati soli, un motivo ci sarà? Il motivo è che la gente vuole vedere pulito il Boschetto Pasteni e tutta la città intera non sporadicamente grazie a qualche cittadino volontario e volenteroso, ma tutti i santi giorni e con i soldi delle tasse che paghiamo ogni anno allo Stato, alla Regione, alla Provincia e al Comune. A noi di Harambee sembra tutto tanto strano. Se un politico va a pulire per una giornata un Bene Comune il messaggio lanciato alla città è inequivocabile: oggi lo pulisco io, da domani pulitevelo voi, ma scordatevi che il Comune si muova con soluzioni continuative e durature. Ci riempiono di discariche, ci tassano e poi noi dobbiamo pure ripulire il boschetto con le nostre mani? All’assemblea pubblica organizzata da Harambee il 10 settembre si evocava la metafora del rubinetto rotto: dicevamo che non va posto un secchio sotto lo sgocciolio bensì il rubinetto va smontato e riparato. A queste parole Manganiello e Li pizzi annuivano, gongolavano. Poi questa ultima domenica di settembre invece di fare il loro dovere di amministratori, cioè portare il problema all’ordine del giorno del consiglio comunale o della giunta e proporre di investire una qualche cifra per assolvere strutturalmente alle soluzioni di cui parlavamo, pensano bene di allestire questa discutibile operazione mediatica. Se i due scoiattolini ci avessero detto a mezzo stampa che avevano intenzione di andare a ripulire personalmente due volte a settimana il boschetto fino al termine della legislatura, allora la loro iniziativa avrebbe potuto rappresentare un minimo di risposta duratura e strutturale. Ma se due politici vanno un giorno, tolgono qualche cartaccia e poi regalano vino e formaggio, allora è evidente che ci troviamo davanti ad un gigantesco spot elettorale per allocchi e idioti.

Ad un cittadino comune che va a ripulire il parco noi di Harambee diciamo “bravo! Complimenti per il senso civico!”. Ai due politici invece non possiamo che dire: “Bene ed ora? Da domani chi pulisce?”. Se un politico contemporaneo invece di fare il suo mestiere si mette a fare il netturbino per una mattinata (senza offesa per gli operatori ecologici), ci fa pensare che non sa fare il politico. Manganiello era stato votato dai suoi elettori per i contenuti che presentò in campagna elettorale e cioè contrastare con tutto sé stesso l’eventuale amministrazione attuale. Si ritrova invece ad essere organico in maggioranza con loro. Li Pizzi fu certamente votato per amministrare bene questa città. Allo stato dei fatti nessuno dei due roditori ha assolto benissimo al compito promesso ai loro elettori, ed è per questo forse che hanno pensato di mettersi a fare gli scoiattolini netturbini per un singolo giorno invece di dare le doverose risposte politiche serie che a quanto pare non sono in grado di fornire alla città.

Harambee è un Movimento Politico, si occupa di politica, di individuazione di problemi e di elaborazioni di soluzioni stabili, e non di volontariato civico. Stiamo infatti stilando un progetto, circostanziato e finanziabile, che possa ridare finalmente in maniera continuativa respiro, decoro, tutela e valorizzazione strutturale ma anche sociale al Boschetto Pasteni che non deve rimanere un ghetto, altro che spot demagogici, ai quali Harambee non si presterà mai. Ci dispiace, non li raccogliamo i rifiuti per apparire bravi bimbi. A noi di Harambee non ci piace “allisciare” e/o essere “allisciati”, noi non siamo bestie da circo politicamente ammaestrate. Siamo ruspanti, sarcastici, pungoliamo, facciamo critica, diamo fastidio ma al tempo stesso impulso a chi governa, senza pietà, chiunque esso sia.

Per i nostri due amministratori nutriamo comunque grande simpatia e affetto, ma almeno, per correttezza e trasparenza politica, ci dicessero chi è Cip e chi invece è Ciop.

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puliamo il mondo articolo 8 pagine - manganiello li pizzi.pdf182.26 KB